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“La fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire”… queste parole risuonavano nella mia mente quando ho abbracciato la fotografia come professione. Essere un fotografo di matrimoni potrebbe sembrare semplice, ma per riuscire a “raccontare” un matrimonio è essenziale avere una narrazione da condividere, osservare gli avvenimenti da prospettive uniche e anticipare i momenti cruciali. Che valore ha una profondità di campo impeccabile senza una profondità di emozioni autentiche? Mi piace considerare tutti i presenti come attori inconsapevoli di questa giornata speciale e cogliere abbracci e baci rubati, lacrime sincere, sorrisi e sguardi complici che conferiscono al giorno più significativo delle nostre vite una magia unica. Questa è la fotografia di reportage autentica che amo, quella che racconta la verità. La mia fedele Nikon è il mezzo attraverso cui esprimo queste storie.

Sento di offrire alle coppie che mi scelgono come loro fotografo un’esperienza diversa. Il mio obiettivo non è solo immortalare il giorno del loro matrimonio, ma accompagnare le loro emozioni in un viaggio che culmina nell’album dei ricordi più prezioso: l’album di matrimonio. Dalla composizione delle immagini all’assemblaggio dell’album, dedico grande cura ai dettagli, scegliendo le migliori aziende specializzate in album per matrimoni. Il mio lavoro si estende dalla fotografia di matrimoni a quella di famiglia, poiché le due sfere sono strettamente intrecciate. Oltre alla fotografia tradizionale di ritratti familiari, mi specializzo nella fotografia di neonati, o new born photography, e nella fotografia di pancioni. Fotografare i bambini è per me un modo di ricollegarmi alla mia infanzia. Mi riporta indietro ai tempi in cui mio padre impugnava la sua piccola Kodak per catturare, con un tocco di maldestrezza, i momenti familiari. Così, quando osservo la curva di un pancione o le minuscole mani di un neonato, vedo la magia in ogni dettaglio. E non posso fare a meno di afferrare la mia macchina fotografica e iniziare a scattare. Osservo, osservo, osservo. La mia visione del mondo si esprime attraverso gli occhi, una pratica cara a coloro che hanno scritto la storia della fotografia, come Henry Cartier-Bresson.

Roberto Tucci Fotografo

Corso Giuseppe Mazzini, 92, 86100 Campobasso CB

339 306 2906, +39 339 306 2906

lunedì:[10-20], martedì:[10-20], mercoledì:[10-20], giovedì:[10-20], venerdì:[10-20], sabato:[10-20], domenica:[Chiuso]

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