Accedi

Ville e Palazzi dimenticati dei Borbone: Alla ricerca dei Tesori in Rovina

Ville e Palazzi dimenticati dei Borbone: Alla ricerca dei Tesori in Rovina

Nel cuore di Napoli e delle sue adiacenze, si celano gioielli architettonici che un tempo rappresentavano il prestigio e la grandezza della dinastia dei Borbone. Tuttavia, oggi queste testimonianze storiche, che includono la Real Casina del Fusaro, il Real Albergo dei Poveri e la maestosa Villa d’Elboeuf lungo il Miglio d’Oro vesuviano, versano in uno stato di degrado e abbandono, mentre le amministrazioni locali sembrano indifferenti a questo prezioso patrimonio.

Sul pittoresco Lago Fusaro, la Real Casina del Fusaro è oggi vigilata unicamente da anziani volontari, mentre il parco circostante è lasciato in balia del deterioramento. Milioni di euro sono stati spesi per restauri che ora richiedono ulteriori interventi a causa delle esecuzioni approssimative. Una situazione ancor più triste affligge il Real Albergo dei Poveri in piazza Carlo III. Centinaia di milioni sono stati stanziati per il restauro, ma finora l’unica opera visibile è la tinteggiatura della facciata. Nel frattempo, dal terremoto del 1980, l’edificio è diventato inagibile e alcune parti sono collassate. Stranamente, al suo interno vivono ancora 76 famiglie che il Comune di Napoli non ha mai provveduto a trasferire altrove.

In aggiunta alle sfide, la Villa d’Elboeuf ha subito incessanti crolli e atti di furto, portando alla chiusura della linea ferroviaria di Portici. Questo simbolo dell’antico splendore borbonico è scomparso, lasciando un vuoto al posto della sua magnificenza passata.

Questa triste situazione evidenzia una preoccupante mancanza di preservazione e tutela del patrimonio storico. Le amministrazioni locali sembrano essersi disinteressate alla conservazione di questi tesori borbonici, preziose testimonianze del passato della città e della nazione stessa.

È fondamentale che gli sforzi siano indirizzati verso una rinnovata attenzione e impegno nella preservazione di questi gioielli architettonici. Il recupero di queste dimore, che un tempo rappresentavano la magnificenza della dinastia dei Borbone, potrebbe contribuire in modo significativo a riportare alla luce il loro antico splendore e, allo stesso tempo, a preservare un pezzo importante della storia italiana.

Post Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *